Pilotare un drone: ecco come funziona il tasto antipanico sul 3DR SOLO e su Arducopter

Quando si pilota un drone ci sono dei casi in cui durante una manovra per qualche motivo psicologico e/o incapacità di capire come è orientato il mezzo, che si trova ad una certa distanza da noi, si entra nel panico e presi dalla paura si azionano gli stick del radiocomando quasi a caso per tentare di riprendere il controllo della situazione. In questi casi in genere avviene un crash o un flyaway. Sono episodi inversamente proporzionali all'esperienza del pilota, accadono frequentemente ai principianti e molto raramente ai piloti esperti anche se esiste sempre la possibilità.

BRAKE DISPONIBILE SU ARDUCOTER 3.3

Per tentare di ovviare a questo problema il team di sviluppo di Arducopter ( APM:Copter ) nella prossima release ufficiale 3.3 ( leggi anche: In arrivo Arducopter 3.3 con il terminatore del volo nel firmware ) introdurrà la funzione BRAKE, la stessa che nel nuovo drone quadricottero 3DR SOLO viene chiama PAUSA ( leggi anche: le caratteristiche principali del nuovo Smart Drone )

COME FUNZIONA IL TASTO ANTIPANICO

Il funzionamento è molto semplice, ogni volta che il pilota si trova in difficoltà può attivare uno switch sul radiocomando ( o premere il tasto Pausa sul SOLO ) attivando la funzione Brake. Da quel momento in poi il multirotore si fermerà nel cielo mantenendo posizione ed altezza ( sfruttando GPS e Barometro ) ignorando i comandi provenienti dagli stick. Il pilota ha così tutto il tempo per capire e riprendere il controllo della situazione. Questo comando è anche particolarmente utile nel caso in cui il pilota venga disturbato da eventi a lui vicini, persone e situazioni che possono distrarlo.

UNA FUNZIONE NUOVA? NON PROPRIO 

Il Brake o Pausa viene spacciata per una novità, la è certamente nel caso di Arducopter che dispone di numerose modalità di volo, anche manuali. Avere a disposizione un comando immediato che indipendentemente dal tipo di volo che si sta facendo attiva quella che in realtà è esattamente la funzione chiamata GPS HOLD risulta comodo per gli utilizzatori di APM:Copter. Su altri autopilota, come ad esempio MikroKopter, Openpilot, Taulabs si ottiene la stessa cosa attivando appunto il GPS HOLD e portando gli stick al centro nel caso non avessero la molla di ritorno.

BRAKE AUTOMATICO SUGLI AUTOPILOTA DJI, SUL PHANTOM E SUL BEBOP PARROT

Sui prodotti DJI come gli autopilota A2 e NAZA si ottiene lo stesso effetto quando si vola in modalità assistita dal GPS e si lasciano gli stick al centro. Sul nuovo Phantom 3 la modalità con GPS ( P Mode ) è attiva di default già da quando si toglie dalla scatola. Gli stick del radiocomando del Phantom hanno la molla di ritorno al centro, in caso di panico basta togliere le mani dagli stick e il Phantom rimane fermo dove si trova sia in esterno, grazie al GPS, sia in ambienti interni grazie agli ultrasuoni e alla telecamera verticale ( sensore optical flow ). 

Lo stesso discorso vale per il mini drone BEBOP della PARROT che dispone di un'unica modalità di volo con GPS e Optical Flow sempre attivi. Anche in questo caso togliendo le dita dagli stick dello Skycontroller avviene di fatto un brake automatico e il bebop si ferma, come si può vedere in questo video estratto dalla nostra recensione e prova di volo