Guida ENAC per l'analisi del rischio dei droni. Le non critiche possibili anche sopra zone popolate

Le operazioni non critiche possono essere condotte anche al disopra di aree popolate. Nella nuova linea guida ENAC spiegati i concetti di area letale, probalità di caduta e tempo di sorvolo, atti a determinare il livello di protezione delle terze parti a terra.

L' Ente Nazionale di Aviazione Civile ha pubblicato una guida applicativa che tenta di fare chiarezza sull'analisi dei rischi potenziali dei droni ad uso professionale impiegati nelle operazioni critiche e non critiche. In sostanza, una linea guida sulla metodologia di valutazione del rischio.

Nel documento vengono introdotti e spiegati alcuni concetti interessanti come la determinazione del livello di protezione delle terze parti a terra che tiene conto sia delle caratteristiche del drone che della densità di popolazione delle aree sorvolate, assieme al criterio del tempo massimo di sorvolo. Inoltre si parla della probabilità di caduta e dell' area letale, ovvero quell'area in cui una persona può subire una lesione grave come conseguenza della caduta di un drone, sia per impatto diretto che a causa di sue parti e detriti proiettati o per colpa di un'onda di pressione a seguito di esplosione.

Interessante notare che il tempo di sorvolo di una zona popolata entra nei fattori di mitigazione del rischio. Infatti, l'esempio finale riporta che, a parità di mezzo, abbassando il tempo di sorvolo si può volare su aree più densamente popolate.

Infine, la guida precisa che le operazioni non critiche possono essere condotte anche al disopra di aree popolate seppur non sopra ad aree congestionate, assembramenti di persone o agglomerati urbani. Ad ogni modo, le operazioni non critiche devono essere tali da garantire che le aree sorvolate, anche in caso di avarie e malfunzionamenti, abbiano le caratteristiche richieste dalla definizione di operazioni non critiche (Art. 9 comma 1 del regolamento sui mezzi aerei a pilotaggio remoto)

Linea Guida ENAC sulla Metodologia di Valutazione del Rischio in Operazioni con RPAS