Drone per il controllo del territorio, resoconto del seminario interforze AISFLAB - SAP

I droni sono strumenti tecnologici di ultima generazione che possono essere di ausilio alle FF.OO. per più svariati impieghi, dal controllo del territorio a quello investigativo. Al seminario Interforze AISFALAB sono state delineate con precisione le caratteristiche tecniche e i campi di applicazione di un uso e/o di un abuso di questi nuovi sistemi tecnologici, evidenziando quali potrebbero essere i pericoli a cui la società va incontro.

Il 16 Marzo 2017 si è svolto al “2° Reparto Mobile Polizia di Stato” (Padova) il primo seminario informativo interforze “high tech” sui droni riservato alle FF.OO., impegnati quotidianamente nel controllo del territorio anche con finalità di antiterrorismo. L'evento è stato organizzato dalla Divisione Analisi dell'Associazione no profit AISFLAB ApS in collaborazione con il SAP Sindacato Autonomo di Polizia.

L'associazione nasce da una branca della rinomata International Academy Of Forensic Sciences e fondata da un gruppo di esperti in ambito giuridico, criminologico, psicologico tecnologico e della sicurezza, con la finalità di dare un valido supporto, negli ambiti di competenza, a tutti gli associati. L'incontro è stato presieduto dal Vice Presidente dell'Associazione Simone Bonifazi, dal moderatore Dr. Francesco Licchetta (dirigente sindacale SAP), e l’organizzazione s’è avvalsa dell’esperienza conclamata di due relatori di spicco nel mondo “droni”, professionisti ben conosciuti nel nostro Paese: il Sostituto Commissario “Luca Tagliagambe” per l’impianto normativo e sanzionatorio e lo specialista UAS “Marco Robustini” per la parte tecnico/operativa e di contrasto.

In ambito civile, il mercato italiano dei droni sta diventando sempre più una mania fra gli appassionati di tecnologia e robotica: secondo Conrad Italia, uno dei player della tecnologia online più importanti a livello europeo, le vendite di droni quadricotteri (a 4 eliche) sono aumentate del 16% dal 2015 al 2016 e sono destinate a crescere ulteriormente nei prossimi anni. I droni più venduti restano quelli a scopo di riprese e recupero immagini: il 46% dei droni acquistati sono quelli dotati di fotocamera e GPS congiunti, e il 26% con sola fotocamera. In coda alla classifica i droni professionali di vario genere (12%) e i mini droni e droni da gara (9 e 7%). La grande maggioranza degli acquirenti sono uomini (92%), con una lieve presenza femminile per questo tipo di articolo (8%).

La grande adesione del personale di reparti del comparto sicurezza/difesa che operano nelle nostre città, ha dato vita ad un seminario informativo di alto livello per competenza dei relatori e professionalità degli operatori presenti. I droni sono strumenti tecnologici di ultima generazione che possono essere di ausilio alle FF.OO. per più svariati impieghi, dal controllo del territorio a quello investigativo, come già fatto da tempo in altri paesi della Comunità Europea. I relatori presenti hanno delineato con precisione le caratteristiche tecniche e quali sono i campi di applicazione di un uso e/o di un abuso di questi nuovi sistemi tecnologici, evidenziando quali potrebbero essere i pericoli a cui la società va incontro.

Il relatore Dr. Luca Tagliagambe, ha trattato il tema normativo ENAC (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile) e per un concetto legato alla sicurezza della navigazione (safety/security), la normativa e i regolamenti ENAC sono sempre in continua evoluzione.

Regolamento per i mezzi aerei a pilotaggio remoto:

• Edizione nr2 del 16/07/2015

• Emendamento nr2 del 22/12/2016

L'uso del drone da parte professionisti certificati in un contesto operativo sarebbe un valore aggiunto in tutte quelle situazioni critiche, in particolare in un contesto urbano nelle città d'arte italiane e lungo i litorali della nostra penisola, come è successo il 12 ottobre 2016 che un piccolo drone privato, pilotato da un cittadino libanese, ha urtato la sommità del campanile di San Marco a Venezia per poi precipitare a terra.

Molteplici le richieste degli operatori ai relatori presenti in sala sull'utilizzo improprio del drone, sia dal punto di vista della prevenzione, che a seguito di richiesta d'intervento su segnalazione del privato cittadino. In virtù dell'aumento delle segnalazioni da parte della cittadinanza in merito all'avvistamento di droni, soprattutto in contesti abitativi, ricordiamo che l'ENAC ha istituito un sistema di reporting di situazioni di security e si informa che esclusivamente per le segnalazioni in materia di security, è possibile far riferimento alla Direzione Security all'indirizzo email security@enac.gov.it.

Marco Robustini, professionista ben conosciuto non solo in Italia ma anche nel mondo, essendo “lead test pilot e developer” della piattaforma open source “ArduPilot”, ha focalizzato il suo intervento sulla malaugurata fattibilità d’impiegare queste macchine volanti per attacchi terroristici, sviscerando “il cuore dei droni”, i loro punti di forza, le falle e le relative possibili contromisure/anti-contromisure.

Ecco i punti trattati:

• droni (storia ed attualità)

• tipologie di droni

• perché un aeromobile vola (cenni sull’aerodinamica)

• nel cuore del drone (“UAS” nel dettaglio, componenti, controllo, sensoristica, etc.)

• differenze tra i sistemi “open e closed”

• come funziona il software di una flight control

• la “scatola nera” degli UAS

• come viene creato, testato, debuggato ed in caso modificato il software a bordo delle flight control

• l’affidabilità dei sistemi “UAS”

• range operativi in VLOS e BVLOS

• i sistemi di controllo remoto

• i sistemi di contrasto (jammer, contatto, abbattimento)

• i sistemi di takeover (sovrapposizione e sostituzione del controllo)
• simulazioni d’attacchi terroristici con droni ed analisi delle possibili contromisure/anti-contromisure

Inoltre, l'associazione AISFLAB ha informato la folta platea sui prossimi seminari informativi rivolti alle FF.OO. in forma prettamente gratuita. Per informazioni www.aisflab.org.

[Ringraziamo AISFALB per la disponibilità e Marco Nero Formisano per la collaborazione]