Aermatica autorizzata a volare in ambienti industriali e urbani con Anteos

Da qualche tempo Aermatica ha ricevuto dall' ENAC il permesso per volare in zone non segregrate e, a seguito dell'ottenimento dell'autorizzazione a condurre lavori aerei speciali, in zone industriali ed in ambienti urbani tramite il suo drone ANTEOS, un quadricottero a passo variabile.Un volo in ambiente urbano, a cui si riferisce il video allegato, è avvenuto all' Aquila nel mese di Aprile 2013, per rilevare i danni causati dal terremoto alla Basilica di S. Maria di Collemaggio.

A dicembre 2012 un comunicato stampa rendeva noto che l' ENEL ha scelto gli aeromobili a pilotaggio remoto (APR/UAV) della Aermatica S.p.A. per sperimentare il monitoraggio delle centrali elettriche.  A seguito dell'accordo l' ENEL ha iniziato uno studio per il monitoraggio aereo delle proprie centrali.

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Utilizzando un piccolo drone dotato di sensori diversi, come telecamere, sensori ad infrarossi, rilevatori di gas è possibile ridurre i rischi per gli operatori, si riduce il tempo di ispezione, si incrementa l'efficacia delle verifiche e in definitiva si ottiene una significativa riduzione dei costi per alcune importanti attività di manutenzione degli impianti industriali. In questa ottica rientra l'utilizzazione di un ANTEOS che, il 2 Agosto 2013, ha sorvolato la centrale elettrica ENEL di Livorno.

 AERMATICA produce aeromobili a pilotaggio remoto (light  UAV/APR) intelligenti ed autonomi, capaci di acquisire e trasmettere immagini ed altre informazioni sensoriali agli operatori di terra. ANTEOS è una famiglia di APR ad ala rotante, con architettura a quattro rotori e controllo del passo collettivo, che si colloca nella fascia “small”, fino a 20 kg di peso totale al decollo.

Il sistema è sviluppabile in differenti taglie all’interno di tale fascia, tutte caratterizzate dalle stesse capacità di volo autonomo ed in grado di offrire la possibilità di selezionare la modalità di funzionamento che meglio si adatta ai fabbisogni di flessibilità, maneggevolezza e capacità di carico della specifica missione. ANTEOS è industrialmente disponibile nella versione “MINI”, con un peso totale al decollo di 7 kg, ed è già stato sviluppato ingegneristicamente nella versione “MICRO”, con un peso totale al decollo di 3 kg.

Il sistema ANTEOS, pensato per operare facilmente in qualsiasi situazione di utilizzo, è già disponibile in alcune configurazioni “ready to use”, sia dal punto di vista tecnico che da quello normativo: l’acquisizione di immagini (fotografie e video) nel visibile, l’utilizzo di camere termiche, l’utilizzo di sensori multispettrali sono funzioni (sia separate che in combinazione fra loro) già previste in numerosi scenari applicativi, il cui numero cresce costantemente grazie al lavoro dell’ingegneria AERMATICA, che sviluppa costantemente nuove applicazioni, sia in base a proprie valutazioni che, in modo particolare, in base alle esigenze proposte dai Clienti.

Via: SUASnews e Aermatica