Droni Contro l'Abbandono dei Rifiuti in Puglia

Droni Contro l'Abbandono dei Rifiuti in Puglia

La Regione Puglia ha lanciato un progetto tecnologico per contrastare l'abbandono di rifiuti lungo le strade extraurbane ad alta percorrenza turistica e di grande valenza paesaggistica. Si tratta di un'azione sostenuta con una dotazione finanziaria di 500.000 euro e guidata dall’Assessorato all’ambiente sotto la supervisione di Anna Grazia Maraschio.

Un elemento centrale del progetto è l'impiego di 5 droni di ultima generazione dotati anche di camera termica per monitorare le aree di interesse. I droni di questo tipo possono sorvolare vasti tratti di terreno, identificando rapidamente eventuali aree di accumulo dei rifiuti. Grazie alle capacità di rilevare le impronte termiche e alle capacità di zoom, i droni possono ottenere immagini ad alta risoluzione, perfino durante le ore notturne, permettendo di individuare i responsabili dell'abbandono dei rifiuti e facilitando l'azione delle forze dell'ordine.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha evidenziato la frustrazione provocata dal comportamento irresponsabile di una minoranza che arreca danni incalcolabili alla salute, all'ambiente e all'immagine della Puglia. Ha affermato: "Adesso sarà lotta senza quartiere a tutti coloro che non hanno voluto ascoltare la mia richiesta in ginocchio di smetterla con questo tipo di pratiche."

Il piano non si limita alla vigilanza e alla repressione. Include anche una forte componente di sensibilizzazione, mirata a promuovere una nuova cultura del rispetto dell'ambiente. L'Assessora all'Ambiente, Anna Grazia Maraschio, ha sottolineato come "lo smaltimento di rifiuti lungo le strade è un'usanza che danneggia tutti, anche chi sta commettendo il gesto. Danneggia la Puglia intera", enfatizzando l'importanza di una presa di coscienza collettiva.

"Attraverso un sistema tecnologicamente avanzato di monitoraggio delle strade a elevata valenza turistica e paesaggistica, la Regione intende rispondere a un fenomeno senza controllo", ha spiegato Paolo Garofoli, direttore del Dipartimento Ambiente.

Inoltre, è previsto uno stanziamento di 2 milioni di euro per interventi di rimozione dei rifiuti illecitamente abbandonati su aree pubbliche, con un finanziamento determinato in base a vari parametri, tra cui la popolazione residente, la superficie del territorio comunale, la lunghezza delle strade comunali, le presenze turistiche e la circostanza che il comune sia costiero.

Questa iniziativa della Regione Puglia rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro l'abbandono dei rifiuti, un problema crescente non solo per l'Italia ma per tutto il mondo. L'impiego di droni potrebbe rappresentare una svolta significativa in questo campo, dimostrando come la tecnologia possa essere utilizzata per proteggere e preservare il nostro ambiente.