DJI invita alla cautela sull'attendibilità delle recenti segnalazioni di droni sugli aeroporti

Secondo la DJI, i recenti avvistamenti di droni in più aeroporti possono essere stati influenzati/suggestionati dalla risonanza mediatica.

In comunicato pubblicato poche ore fa la DJI ha invitato a prendere con le dovute cautele alcuni report che hanno visto protagonisti in senso negativo i droni, in particolare le vicende legate all'aeroporto di Gatwick e Heatrow. Di seguito quanto affermato dalla DJI.

"DJI sta monitorando le recenti segnalazioni di droni che hanno volato in prossimità di vari aeroporti ed ha offerto assistenza agli investigatori e agli aeroporti in cui si sono verificati questi avvistamenti. Ad oggi, nessuno di questi rapporti è stato confermato e non vi è alcuna prova che anche solo uno di questi presunti incidenti si sia verificato. Nonostante la mancanza di prove, sono stati segnalati nuovi avvistamenti in più aeroporti, facendo sorgere il dubbio che nuovi rapporti siano stimolati dalla pubblicità di incidenti passati. DJI invita alla cautela nella valutazione delle segnalazioni tra droni e aerei perché molte di loro si sono rivelate sbagliate. I veri colpevoli non sono stati droni ma hanno compreso un sacchetto di plastica (Regno Unito, 2016), un cedimento strutturale (Mozambico, 2017), un pipistrello (Australia, 2017) e un pallone (Nuova Zelanda, 2018).  Sebbene vi siano stati casi isolati di droni pilotati in modo improprio, i droni hanno accumulato una storia di sicurezza ammirevole in tutto il mondo, e la stragrande maggioranza dei piloti di droni desidera volare in modo sicuro e responsabile."

"Questa recente ondata di avvistamenti di droni non confermati può far riflettere sul potere di suggestione più che l'uso effettivo di droni negli aeroporti", ha affermato Brendan Schulman, Vice Presidente di DJI in Politica e affari legali. "Man mano che più aeroporti e compagnie aeree utilizzano i droni per i propri scopi di ispezione, sorveglianza e sicurezza, le parti interessate dell'aviazione devono determinare come rispondere agli avvistamenti di droni in modi che contribuiscano a garantire la sicurezza ma causino il minimo disturbo. DJI è pronta ad assistere l'industria con questo importante lavoro. " 

"DJI deplora qualsiasi tentativo di causare deliberatamente danni con un drone e sostiene pienamente le sanzioni penali contro le persone che hanno dimostrato di averlo fatto. DJI ha anche sviluppato soluzioni tecnologiche per aiutare a garantire che i droni rimangano un'aggiunta sicura e benefica ai cieli. Il nostro sistema geofencing online Geospatial Environment è progettato per impedire automaticamente agli operatori dei droni di volare vicino a aeroporti, prigioni, centrali elettriche, grandi eventi sportivi e altri luoghi sensibili. Il nostro sistema di identificazione remota AeroScope consente alle autorità di monitorare i droni in uno spazio aereo sensibile, oltre a localizzare i piloti di quei droni e registrare i loro numeri seriali. Il nostro ricevitore AirSense nei nostri ultimi droni professionali avverte i piloti dei droni se un elicottero o un aereo sembra avvicinarsi a loro. DJI continua a sviluppare soluzioni di sicurezza e sicurezza per il funzionamento dei droni, anche quando non sono richieste da leggi o regolamenti. DJI lavora anche con le autorità aeronautiche di tutto il mondo che cercano di fornire ai piloti dei droni modi semplici per registrare la loro imbarcazione, dimostrare di comprendere le regole per il funzionamento sicuro dei droni e di volare nel pieno rispetto della legge."

Fonte: DJI