Progettata dallo scultore francese Paul Landowski e costruita tra 1922 e il 1931 dall'ingegnere brasiliano Heitor da Silva Costa, la statua del Cristo Rendentore domina la città di Rio de Janeiro ergendosi sulla cima del monte Corcovado, un picco di 700 metri di altezza. Alto 38 metri, il Cristo Redentore brasiliano è uno dei monumenti tra i più visitati del mondo.
Una collaborazione nata tra Pix4D, L'università PUC di Rio de Janeiro e il costruttore Canadese di droni Aeryon labs ha consentinto di ottenere un modello digitale 3D della statua con un accuratezza e precisione mai avuta prima grazie all'utilizzo di un piccolo drone quadricottero. Fino ad oggi, infatti, tutti i modelli 3D e le repliche della statua sono stati realizzati a mano non essendo
stato possibile impiegare tecnologie, come LiDAR , per scansionare la statua completa a causa delle grandi dimensioni, la posizione, l' accesso complicato e le condizioni metereologiche spesso difficili.
Fondamentale è stato l'impiego del quadricottero Scout della Aeryon che dal 22 al 29 Ottobre scorsi ha sorvolato la statua scattando 2090 foto da dare in pasto al software Pix4D Mapper Pro ed ottenere il modello digitale 3D. Numerose le difficoltà tecniche che si sono dovute superare partendo da quelle meteoreologiche, presenza di nebbia ma soprattutto di vento e le problematiche legate alla sicurezza dell'enorme numero di visitatori.
Per questi motivi, e per ottenere più facilmente le autorizzazioni, è stato impiegato lo Scout essendo un piccolo quadricottero del peso di 1.4Kg ed in grado di volare con vento massimo di 50 Km/h. Problemi anche per geolocalizzare ogni foto, i voli in vicinanza della statua non hanno consentito di ricevere il segnale GPS con la precisione richiesta e per risolvere le foto sono state geotaggate a mano con riferimenti a terra e sulla statua. Per la sicurezza sono stati effettuati i voli in orario di chiusura ed evitando di volare con condizioni meteo troppo proibitive attendendo il giorno seguente.
Per questi motivi, e per ottenere più facilmente le autorizzazioni, è stato impiegato lo Scout essendo un piccolo quadricottero del peso di 1.4Kg ed in grado di volare con vento massimo di 50 Km/h. Problemi anche per geolocalizzare ogni foto, i voli in vicinanza della statua non hanno consentito di ricevere il segnale GPS con la precisione richiesta e per risolvere le foto sono state geotaggate a mano con riferimenti a terra e sulla statua. Per la sicurezza sono stati effettuati i voli in orario di chiusura ed evitando di volare con condizioni meteo troppo proibitive attendendo il giorno seguente.
Il risultato è stupefacente, si può verificare tramite i tools nella finestra sotto oppure stampando la statua con una stampante 3D anche se il modello, purtroppo, non è stato reso pubblicamente scaricabile. Per gli approfondimenti è disponibile il documento completo su come si è svolto il lavoro a questo LINK
COMMENTI