Droni, da una start up italiana il primo sistema di diagnosi per la sicurezza del volo
Presentato ufficialmente al Dronitaly di Modena e al Maker Faire 2016
di Roma, Dronesbench è il primo "banco droni" del pianeta ed è stato
inserito tra le realtà d'avanguardia tecnologica in esposizione dal 26
al 27 ottobre alla Italy-China Science, Technology & Innovation Week di
Napoli, dove il team della start up foggiana che lo ha ideato è stato invitato per far
incontrare stakeholders e produttori del mercato asiatico.
Il progetto interamente Made in Italy firmato dal team pugliese
della DPM elettronica, guidata dall'ingegner Mauro
Pompetti, in estrema sintesi è il primo strumento ideato per
assicurare una strategica soluzione per il controllo e la gestione in sicurezza
di questi velivoli, grazie ad una serie di servizi integrati di fondamentale
importanza per gli operatori del comparto dronistico: dal collaudo al settaggio,
dalla diagnosi alla simulazione di volo.
Si tratta, infatti, di un sistema rivoluzionario che permette una diagnosi
completa dello stato dell'apparecchio, determinando la riduzione di
danneggiamenti, incidenti, smarrimenti e, dopo l'intervento tecnico, la
conformità dei parametri relativi, rispetto a quelli esistenti al momento
dell'omologazione del drone. Gli ultimi dati statistici indicano un’espansione progressiva del mercato di
questi apparecchi a livello globale, sia per usi professionali che "ludici", con
il conseguente moltiplicarsi quotidiano di incidenti, di varia gravità , dovuti
alla diffusione della "dronesmania".
Questa innovazione, di fatto, rappresenta una possibile soluzione per
arginare la potenziale pericolosità dell’utilizzo dei “quadricotteri”, perché
permette di controllare tutti i parametri necessari per la valutazione
dell'efficienza di un drone prima del volo, certificandone con precisione le
corrette funzionalità e agevolando interventi preventivi alla fase di
pilotaggio. Per le sue molteplici applicazioni, infatti, sta riscuotendo una grandissima
attenzione da parte di scuole di volo, riparatori, produttori e "droners"
(appassionati e professionisti di questi apparecchi che stanno cambiando gli
scenari in numerosi ambiti), interessati alle formidabili possibilità di
utilizzo di questo dispositivo tecnologico.
Inoltre, il Dronesbench è attualmente al vaglio del mondo scientifico per
l'importanza che può rivestire, a breve, quello che è stato definito il prezioso
"Indice dronesbench". Un parametro che
coincide con la potenza specifica (grammi / watt) e permette di misurare
l'indice di efficienza dell'apparato propulsivo in tutti i suoi elementi,
incidendo in maniera determinante sul corretto funzionamento del drone.
Una soluzione concreta, quindi, a molte problematiche attualmente non risolte
per gli operatori del circuito di vendita, formazione e manutenzione che non
passerà inosservata, anche per l'accessibilità dell'investimento economico. Per ulteriori Info: www.dronebench.net.
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