AOPA Italia presenta la "Divisione APR" ed evidenzia alcuni punti migliorabili del regolamento ENAC sui droni ad uso professionale.
Come già anticipato nell'articolo apparso su Quadricottero News
(AOPA apre le porte ai piloti di droni), anche AOPA ITALIA, si è allineata con convinzione all’iniziativa
di AOPA USA, aprendosi ai Piloti di droni. Ad iniziare il nuovo percorso di confronto, già attivo tra AOPA
ITALIA, ENAC, ENAV e diverse Istituzioni sulle varie tematiche aeronautiche,
troviamo quindi la nuova “Divisione APR”.
Rinaldo Gaspari, Presidente AOPA
ITALIA, comunica che la nuova sezione sarà composta e coordinata da figure
competenti, professionali e pro-attive, già note agli addetti ai lavori nel
settore degli aeromobili a pilotaggio remoto, persone con le quali già da tempo
si era aperto un positivo confronto sulla materia, anche se solo a carattere
informale. Il tavolo di lavoro permanente APR all’interno di AOPA ITALIA,
attualmente è quindi composto da: Ing. Andrea Fanelli, dott. Andrea Mochi,
Ing. Andrea Torri, dott. Mario Reatti.
IAOPA (International Council of Aircraft Owners and Pilots
Association) è la più grande associazione al Mondo che rappresenta e sostiene in
ben 78 paesi più di 500.000 PILOTI e PROPRIETARI di aeromobili; da ora quindi,
con la presenza e la competenza anche nel settore SAPR, confrontandosi anche con
le consociate europee di IAOPA, si rende disponibile a future interlocuzioni con
le Istituzioni e gli Enti preposti alla Regolamentazione, tramite la costituita
DIVISIONE APR.
AOPA Italia: " Il Regolamento ENAC sui SAPR è migliorabile in alcuni punti "
A tal proposito, AOPA Italia afferma che alcuni punti del regolamento in vigore sono
migliorabili sia dal punto di vista della safety&security che dal lato
operativo (per i piloti ed operatori). Non sono migliorie relative all’ultimo
Emendamento 3, che non varia sostanzialmente l’impronta normativa SAPR
precedente.
"Si ritiene opportuno ed utile rammentare ed evidenziare alcuni
punti che, a seguito delle successive modifiche al Regolamento SAPR e relative
Circolari esplicative, sono rimasti in sospeso/incompleti od indefiniti e quindi
richiedono attenzione per un completamento coordinato ed in linea con le
evoluzioni tecniche e le aggiornate realtà operative del settore" afferma AOPA Italia in una nota " approfittiamo
della presentazione della Divisione APR per rinnovare la disponibilità di AOPA
ad un confronto costruttivo per uno sviluppo risolutorio del sistema di regolamentazione del settore SAPR." Elenchiamo di seguito alcuni dei punti di maggiore interesse, secondo AOPA Italia:
1. Scenari Critici Standard e processo Autorizzativo
A
conclusione della richiesta di autorizzazione per operazioni critiche,
effettuata mediante il modulo reperibile nel sito ENAC e che ad oggi non prevede
le opzioni degli “Scenari standard”, l’operatore riceve in risposta la
comunicazione di autorizzazione con allegato uno “scenario standard”. E’
apprezzabile che adottando tale soluzione i tempi di processo delle richieste di
autorizzazione siano stati velocizzati. La sostituzione con lo scenario
Standard, dello Scenario art.10 comma 5 che è alla base del modulo e del
Regolamento, è corretta nella grandissima maggioranza dei casi ma in alcune
situazioni potrebbe non corrispondere ai reali desideri dell’Operatore che
presenta la Richiesta di autorizzazione: potrebbe essere necessaria, infatti,
un’autorizzazione senza le limitazioni che vengono assegnate con gli Standard
S##.
Si ritiene perciò necessario, al fine di rendere consapevole
l’operatore del percorso che sta intraprendendo, prima di presentare la
domanda di autorizzazione, che i suddetti scenari standard S01, S02, S03 (quindi
con analisi del rischio pre-valutata da Enac) siano pubblicati tramite
apposito strumento (Circolare, oppure all’interno dell’Art.10 del Regolamento
Ed.2 Em.3) e che possano essere selezionati come alternativa al più completo
caso di Scenario 10.5 o di altro scenario che l’Operatore debba affrontare e di
cui intenda chiedere l’autorizzazione. Ad oggi non esistono documenti ufficiali
che definiscano gli scenari standard e non ci sono indicazioni per istruire la
pratica di richiesta in modo preindirizzato.
2. Dispositivo Elettronico di Identificazione
L’art.8
comma 2 riporta: “A far data dal 1 luglio 2016, in aggiunta alla targhetta di
cui al precedente comma, il SAPR deve essere dotato di un dispositivo
elettronico di identificazione che consenta la trasmissione in tempo reale di
dati inerenti l’APR ed il proprietario/operatore e dei dati essenziali di volo,
nonché la registrazione degli stessi. Le caratteristiche del sistema sono
fissate dall’ENAC”. Ad oggi suddetti sistemi non risultano essere disponibili agli
Operatori, nonostante il requisito normativo ne imponga l’installazione. E’
auspicabile la modifica dell’articolo citato, al fine di non rendere
automaticamente inadempienti la totalità degli operatori, e la definizione di
una nuova scadenza idonea alle tempistiche richieste dal mercato per la
progettazione, sviluppo, test, produzione e distribuzione di suddetti sistemi di
identificazione.
3. Modulistica e Procedure per Missioni APR in ATZ, Aree P ed R
Merita particolare attenzione la discussione di un metodo
alternativo che sia equivalente in termini di responsabilità, safety e security,
ma che consenta l’allineamento con le tempistiche richieste dalle specifiche
missioni APR (VLOS) e la durata media delle stesse (pochi minuti);
AOPA Italia, che oggi rappresenta più di 750 Soci, attraverso
la DIVISIONE APR intende confrontarsi attivamente con gli Operatori ed i Piloti
di SAPR, certa che la rappresentatività, la competenza e la
credibilità siano elementi chiave per il raggiungimento degli importanti
obiettivi comuni, quindi invita tutti i Piloti ed Operatori che ancora non la
conoscono, a visitare il sito internet AOPA Italia per avere
ulteriori informazioni e per iscriversi. Presto sarà disponibile nel sito
internet una sezione specifica, dedicata ai Piloti APR ed Operatori,
accompagnata anche da altri strumenti di informazione per la diffusione verso i
Soci delle proprie iniziative. Le iscrizioni ad AOPA DIVISIONE APR sono comunque
aperte sin da subito, aggiungendo nei dettagli dell’iscrizione: Pilota APR.
I risultati conseguiti da AOPA Italia
Di seguito alcuni dei risultati ottenuti da AOPA ITALIA fino
ad oggi che, anche se non ancora connessi (al momento) al mondo APR,
possono far ben comprendere l’importanza di sentirsi rappresentati da
AOPA:
• Revoca da parte del R.A.I. della P.A. che, sulla base della Service Instruction Lycoming AJ 1009, imponeva la revisione di tutti motori con oltre 12 anni di vita che non avessero raggiunto il TBO previsto dalla casa costruttrice.
• Semplificazione della normativa riguardante i rinnovi CN triennali. Estensione della vita operativa delle eliche a passo variabile da 5 a 6 anni se il TBO non è raggiunto.
• Revisione delle tariffe del R.A.I. (oggi ENAC) riguardante i C.N. triennali con sconti per privati ed associazioni.
• Creazione delle Commissioni Permanenti con R.A.I. e Civilavia (oggi ENAC) - AOPA
• Apertura degli aeroporti non doganali ai voli intracomunitari previa la presentazione di un piano di volo con un’ora di preavviso.
• Possibilità, per i piloti non professionisti, di effettuare le visite mediche presso medici militari, specialisti in medicina aerospaziale o Istituti medico legali Portuali.
• Detassazione totale degli aeromobili dell’A.G. ( Tassa Amato ) e riduzione del 50% della tassazione sui velivoli introdotta dal decreto Salva Italia/Monti
• Annullamento e rimborso della tassa erariale del 1991 per i velivoli autocostruiti.
• Autocertificazione, da parte dei piloti, delle ore volate ai fini del rinnovo delle licenze.
• Eliminazione delle tasse sui passaggi di proprietà di aeromobili e della tassa annuale sulle licenze
• Eliminazione dell’obbligo di presentare il piano di volo VFR per i voli nazionali con velivoli equipaggiati di ELT.
• Ritorno al Registro dei controlli delle Licenze Stazione Radio ed allungamento della validità delle stesse da 1 a 5 anni (in seguito portata a 10)
• Riconoscimento da parte dell’Antitrust dell’illegalità del Consorzio Italiano di assicurazioni aeronautiche.
• Riconoscimento del fatto che si può svolgere attività di scuola sulle aviosuperfici.
• Equiparazione delle aviosuperfici agli aeroporti per quanto riguarda i voli intracomunitari, non applicabilità della normativa antincendio per le aviosuperfici ( eccetto Scuola e TPP )
• Modifica della circolare ENAC 4E: sulla sostituzione degli apparati VOR per gli aerei IFR. Proroga di 6 mesi e adeguamento al prossimo Rinnovo C.N. in pratica fino a 3 anni in più.
• Riconoscimento da parte del Governo del fatto che AOPA è legittimo rappresentante dell’A.G., ovvero Stakeholder dell’utenza. Viene stabilito che AOPA verrà consultata regolarmente su tutte le questioni riguardanti l’A.G.
• Innalzamento della TMA di Milano per il volo VFR e restringimento del CTR di Milano Linate e Malpensa, nonostante la “grande Malpensa”
• Introduzione del VFR notturno in Italia
• Riapertura di Venezia Tessera all’A.G.
• Chiarificazione del non obbligo legale di pagare servizi di handling non richiesti da parte dell’utenza
• Sentenza del T.A.R. della Sardegna contro le ordinanze liberticide della D.C.A. di Cagliari
• Apertura al traffico dell’aeroporto di Milano Bresso
• Possibilità di mantenere la certificazione IFR dopo l’installazione di un solo apparato NAV – FM immune e possibilità di utilizzare apparati non immuni per il VFR
• Semplificazione delle misure di “sicurezza” che il Ministero degli Interni voleva imporre all’A.G. a seguito degli attentati dell’11 settembre 2001.
• Abolizione della zona “oltre Tagliamento” per i voli VFR.
• Inserimento di AOPA Italia, quale componente di diritto, nei Comitati Utenti previsti dal D.Lgs 18/99 come da lettera circolare dell’ENAC alle DCA Italiane.
• Riapertura della pista turistica di Milano Linate e normalizzazione delle norme per l’uso in VFR di tale aeroporto.
• Modifica delle norme RAIT dopo l’entrata in vigore delle norme SERA
• Interruzione del monopolio di TEA/Mayflower per l’esecuzione dei test ICAO English Language Proficiency, ed introduzione del test ILPT on line riservato ai Soci Piloti AOPA Italia titolari sia di licenze PPL che di Licenze Commerciali ATPL/CPL rilasciate da ENAC.
• Modifica degli Spazi Aerei del Nord-Est.
• Revoca da parte del R.A.I. della P.A. che, sulla base della Service Instruction Lycoming AJ 1009, imponeva la revisione di tutti motori con oltre 12 anni di vita che non avessero raggiunto il TBO previsto dalla casa costruttrice.
• Semplificazione della normativa riguardante i rinnovi CN triennali. Estensione della vita operativa delle eliche a passo variabile da 5 a 6 anni se il TBO non è raggiunto.
• Revisione delle tariffe del R.A.I. (oggi ENAC) riguardante i C.N. triennali con sconti per privati ed associazioni.
• Creazione delle Commissioni Permanenti con R.A.I. e Civilavia (oggi ENAC) - AOPA
• Apertura degli aeroporti non doganali ai voli intracomunitari previa la presentazione di un piano di volo con un’ora di preavviso.
• Possibilità, per i piloti non professionisti, di effettuare le visite mediche presso medici militari, specialisti in medicina aerospaziale o Istituti medico legali Portuali.
• Detassazione totale degli aeromobili dell’A.G. ( Tassa Amato ) e riduzione del 50% della tassazione sui velivoli introdotta dal decreto Salva Italia/Monti
• Annullamento e rimborso della tassa erariale del 1991 per i velivoli autocostruiti.
• Autocertificazione, da parte dei piloti, delle ore volate ai fini del rinnovo delle licenze.
• Eliminazione delle tasse sui passaggi di proprietà di aeromobili e della tassa annuale sulle licenze
• Eliminazione dell’obbligo di presentare il piano di volo VFR per i voli nazionali con velivoli equipaggiati di ELT.
• Ritorno al Registro dei controlli delle Licenze Stazione Radio ed allungamento della validità delle stesse da 1 a 5 anni (in seguito portata a 10)
• Riconoscimento da parte dell’Antitrust dell’illegalità del Consorzio Italiano di assicurazioni aeronautiche.
• Riconoscimento del fatto che si può svolgere attività di scuola sulle aviosuperfici.
• Equiparazione delle aviosuperfici agli aeroporti per quanto riguarda i voli intracomunitari, non applicabilità della normativa antincendio per le aviosuperfici ( eccetto Scuola e TPP )
• Modifica della circolare ENAC 4E: sulla sostituzione degli apparati VOR per gli aerei IFR. Proroga di 6 mesi e adeguamento al prossimo Rinnovo C.N. in pratica fino a 3 anni in più.
• Riconoscimento da parte del Governo del fatto che AOPA è legittimo rappresentante dell’A.G., ovvero Stakeholder dell’utenza. Viene stabilito che AOPA verrà consultata regolarmente su tutte le questioni riguardanti l’A.G.
• Innalzamento della TMA di Milano per il volo VFR e restringimento del CTR di Milano Linate e Malpensa, nonostante la “grande Malpensa”
• Introduzione del VFR notturno in Italia
• Riapertura di Venezia Tessera all’A.G.
• Chiarificazione del non obbligo legale di pagare servizi di handling non richiesti da parte dell’utenza
• Sentenza del T.A.R. della Sardegna contro le ordinanze liberticide della D.C.A. di Cagliari
• Apertura al traffico dell’aeroporto di Milano Bresso
• Possibilità di mantenere la certificazione IFR dopo l’installazione di un solo apparato NAV – FM immune e possibilità di utilizzare apparati non immuni per il VFR
• Semplificazione delle misure di “sicurezza” che il Ministero degli Interni voleva imporre all’A.G. a seguito degli attentati dell’11 settembre 2001.
• Abolizione della zona “oltre Tagliamento” per i voli VFR.
• Inserimento di AOPA Italia, quale componente di diritto, nei Comitati Utenti previsti dal D.Lgs 18/99 come da lettera circolare dell’ENAC alle DCA Italiane.
• Riapertura della pista turistica di Milano Linate e normalizzazione delle norme per l’uso in VFR di tale aeroporto.
• Modifica delle norme RAIT dopo l’entrata in vigore delle norme SERA
• Interruzione del monopolio di TEA/Mayflower per l’esecuzione dei test ICAO English Language Proficiency, ed introduzione del test ILPT on line riservato ai Soci Piloti AOPA Italia titolari sia di licenze PPL che di Licenze Commerciali ATPL/CPL rilasciate da ENAC.
• Modifica degli Spazi Aerei del Nord-Est.
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