Registrazione obbligatoria anche per i droni da 250 grammi se dotati di telecamera. Possibilità di volo sopra le persone senza attestati per il pilota nella Open Category A1 C0 e con la nuova categoria droni 900grammi A1 C1 dopo training online.
Con un mese di ritardo rispetto al previsto, ieri l' Agenzia Europea per l' Aviazione Civile, EASA, ha pubblicato la bozza del futuro regolamento europeo sui droni. Si tratta degli NPA, Notice of Proposed Amendment. In pratica una bozza quasi definitiva sulle Open Category e le Specified nata dal lavoro della commissione RMT.0230 che era stata nominata appositamente per scrivere le regole.
Quasi definitiva nel senso che questa bozza è ancora passibile di modifiche a seguito di commenti ricevuti. Sarà poi proposta alla Commissione a fine 2017 che rilascerà le Opinion per poi implementarne le regole all'inizio del 2018 ed emanarle definitivamente nel secondo trimestre del 2018. L'effettiva entrata in vigore del Regolamento Europeo sui Droni si prevede avvenga per tutti gli stati dell' Unione, quindi anche per l'Italia, non prima del 2020-2021, anche se potrebbero esserci iniziative anticipatorie di adeguamento e avvicinamento da parte delle varie Authority Nazionali come l' ENAC.
Open Category: possibile volare in città sopra persone con i droni da 250grammi e con la nuova categoria dei droni 900grammi con "patentino online" per il pilota.
Le novità principali di questi NPA riguarda le Open Category. Rispetto alle intenzioni iniziali sono state ulteriormente suddivise in sottocategorie che, a seconda delle classi, sono liberamente utilizzabili da chiunque oppure prevedono un training online con superamento di test finale, fino ad arrivare al tradizionale attestato (il cosidetto patentino) da conseguire in un centro di addestramento. Inoltre, è stato stabilito che vi sarà la registrazione obbligatoria per tutti, anche per i droni fino a 250 grammi se saranno equipaggiati con una telecamera sopra i 5 MPx o di microfono. La registrazione obbligatoria potrà riguardare solo il drone, solo l'operatore o entrambi, a seconda della classe di appartenenza.
Categoria A1 - Volo sopra le persone - Registrazione obbligatoria anche per i 250g se dotati di telecamera o microfono - nuova categoria droni 900grammi
In questa categoria appartengono i droni che non pesano più di 250g ( gli unici che potranno essere anche autocostruiti assieme a quelli A3 ) e i droni che arrivano fino a 900g o che sviluppano un'energia all'impatto inferiore agli 80Joule (droni inoffensivi). Niente attestati o incombenze per il pilota dei droni fino a 250grammi, dovrà soltanto leggere un volantino di avvertenze che i produttori rilasceranno con la vendita del mezzo. Potrà condurre il drone anche sopra le persone purchè non siano assembrate con un'altezza massima raggiungibile di 50 metri. Volo su persone non assembrate anche per i droni fino a 900 grammi ma il pilota dovrà seguire un corso online e superare un test finale sempre online. L'altezza massima raggiungibile per i droni da 900g sarà di 120 metri. I droni da 250g se dotati di telecamera >5Mpx o di microfono per captare l'audio dovranno essere registrati. Invece, registrazione solo per l'operatore nel caso di drone da 900g. L' A1, oltre ad essere l'unica categoria che permette il volo su persone, è anche quella che non richiede attestati per il pilota a parte il training online.
Categoria A2 volo vicino alle persone con droni da 900 grammi a 4 kg e attestato per il pilota
La categoria A2 consente di utilizzare droni da 900 grammi a 4 kg e permette di avvicinarsi fino a 20 metri di distanza dalle persone. Richiede l'attestato per il pilota da conseguire in un centro di addestramento previo superamento esame teorico e pratico. Altezza massima 120 metri. Queste operazioni assomigliano molto alle nostre operazioni critiche in scenario standard.
Categoria A3 volo lontano dalle persone con droni fino a 25 kg - solo training online per il pilota - possibilità di autocostruzione - Aeromodellismo
In questa categoria appartengono i droni fino a 25 kg di peso che potranno anche essere autocostruiti. Il pilota dovrà seguire un training online con test finale. Altezza massima 120 metri. I voli dovranno essere condotti in un'area in cui ragionevolmente si stima che non vi siano persone non coinvolte nelle operazioni. Inoltre, i voli dovranno svolgersi a distanza di sicurezza da aree congestionate e aeroporti. La categoria A3 è stata pensata anche per chi intende usare i droni come aeromodelli, e gli aeromodelli "tradizionali", fuori dai campi volo designati e dai club aeromodellistici. Sarà compito dell'aeromodellista selezionare una zona remota appropriata, sulla falsariga di quanto già accade oggi con il regolamento ENAC per gli aeromodelli.
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Il riepilogo delle nuove Open Category - clicca per ingrandire |
La Marchiatura CE per tutti i droni (a parte A1C0 e A3 autocostruiti) con requisiti tecnici industriali a seconda della classe di appartenenza, è un'altra delle caratteristiche che dovranno avere i droni delle open category. Ci sarà anche l'obbligo della targhetta di identificazione elettronica per la categoria A2. Per la A1C1 e A3 sarà necessaria la targhetta elettronica se richiesta nella zona dove si svolgeranno le operazioni. Per approfondimenti alleghiamo la bozza integrale degli NPA EASA.
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