Il Brasile ha scelto la strada della regolamentazione sostenibile invece della repressione per disciplinare l'invasione dei droni ad uso ludico.
Il Brasile non sembra essere stato colto impreparato dall'invasione dei droni e dal recente fenomeno dei piccoli droni portabili ovunque, come l'ultimo arrivato DJI Spark, che puntano agli utilizzi di massa per i selfie aerei e altro. Con una circolare entrata in vigore il 10 luglio, l'Autorità Aeronautica Brasiliana ha emanato chiare disposizioni su aeromodelli e droni ad uso ricreativo. Così come accade in Italia e in altri Paesi del mondo, anche in Brasile un drone usato a scopo ricreativo viene classificato come aeromodello. Se invece il drone viene usato a scopo lavorativo si trasforma in Aeromobile a Pilotaggio Remoto (RPA l'acronimo brasiliano - APR quello italiano).
In virtu' di questa nuova regolamentazione, ora in Brasile è possibile utilizzare droni a scopo ludico e aeromodelli in appositi campi volo (soluzione giudicata come preferenziale) ma anche al di fuori da essi, in zone rurali e addirittura in zone urbane come le città a patto che si rispettino alcune limitazioni aggiuntive. Le novità non sono finite, aeromodelli e droni ricreativi possono essere condotti anche in prima persona con i video-occhiali (FPV) e in BVLOS perfino in zona urbana se viene rispettato il "principio da sombra": probabilmente la presenza di un osservatore accanto al pilota. In breve:
Ulteriori informazioni e circolare completa AIC-N17: AERONAVES REMOTAMENTE PILOTADAS PARA USO RECREATIVO AEROMODELOS
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Riepilogo delle nuove regole brasiliane su aeromodellismo e droni ricreativi |
- Chi vola nei campi predisposti può condurre il drone o l'aeromodello ad un'altezza massima di 120 metri anche in VLOS e BLOS
- Chi vola in scenari urbani dovrà garantire la sicurezza di persone, cose e animali, dovrà trovarsi ad almeno 2 km da aerodromi ed eliporti, dovrà condurre il drone a massimo 40 metri di altezza, (nel caso di pilotaggio con il principio da sombra l'altezza massima potrà superare i 40 metri a patto di non superare l'edificio o la struttura più alta presente in zona) mantenendo una distanza minima di 30 metri da edifici, veicoli, animali e dalle persone non consenzienti. Inoltre, non dovrà superare la velocità massima di 40 km/h e dovrà rispettare la privacy. Possibile la conduzione in FPV e in BVLOS a patto che sia rispettato il "principio da sombra"
- Chi vola fuori dai campi volo in zone rurali dovrà mantenersi entro i 50 metri di altezza, velocità massima di 100 km/h e 90 metri di distanza minima da persone non consenzienti, veicoli, animali, edifici. VLOS e BVLOS concessi.
Ulteriori informazioni e circolare completa AIC-N17: AERONAVES REMOTAMENTE PILOTADAS PARA USO RECREATIVO AEROMODELOS
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