Online le mappe elettroniche ENAV per capire dove volare con un drone sia ad uso ludico che professionale. I professionisti dovranno rifare i QR-Code e pagare un canone annuale di 20€ più 5€ per ciascun drone.
E' online da poche ore una prima versione aggiornata del nuovo sito D-FLIGHT, il portale dedicato ai droni italiani, sia quelli ad uso professionale che quelli ad uso ludico, realizzato da ENAV in collaborazione con ENAC. Tra le prime novità spicca la cartina elettronica ad accesso libero e gratuito che permette a chiunque di capire se in una certa zona si può volare con un drone, sia per divertimento che per motivi professionali fatto salvo il rispetto degli altri adempimenti previsti dal regolamento ENAC.
La mappa, accessibile immediatamente a questo link senza bisogno di registrazione, mostra le CTR SFC, cioè quelle che partono da zero in cui è vietato volare con aeromodelli e droni ad uso ludico, le ATZ, gli aeroporti senza ATZ, le No Fly Zone, gli U-TAM, le Aree Proibite, le Aree Regolamentate, e le traiettorie di decollo ed atterraggio degli aeroporti. Cliccando sull'area relativa si apre una finestra informativa che spiega il divieto discriminando tra SAPR (drone ad uso professionale) e drone ad uso ricreativo.
Curioso il disclaimer sull'uso di queste mappe dal momento che provengono direttamente da ENAV: "Le informazioni contenute nelle mappe di questa applicazione hanno esclusivamente scopo informativo e non rivestono carattere di ufficialità. ENAV S.p.A non può essere ritenuta responsabile per l'uso improprio o l'interpretazione errata di qualsiasi informazione e non offre garanzie o rappresentazioni di garanzia di qualsiasi tipo in relazione alla sua accuratezza o completezza. ENAV S.p.A. non si assume alcuna responsabilità per eventuali perdite, danni o inconvenienti causati dall'utilizzo del contenuto informativo della mappa."
Curioso il disclaimer sull'uso di queste mappe dal momento che provengono direttamente da ENAV: "Le informazioni contenute nelle mappe di questa applicazione hanno esclusivamente scopo informativo e non rivestono carattere di ufficialità. ENAV S.p.A non può essere ritenuta responsabile per l'uso improprio o l'interpretazione errata di qualsiasi informazione e non offre garanzie o rappresentazioni di garanzia di qualsiasi tipo in relazione alla sua accuratezza o completezza. ENAV S.p.A. non si assume alcuna responsabilità per eventuali perdite, danni o inconvenienti causati dall'utilizzo del contenuto informativo della mappa."
Per il resto, "ENAC ed ENAV stanno lavorando ad una revisione del portale D-Flight e degli inerenti processi relativi alla dichiarazione degli operatori non critici ed all’autorizzazione degli operatori critici, ai sensi del regolamento vigente, anche in linea con quanto definito nell’ambito della bozza di regolamento EASA, in corso di definizione, per l’impiego degli Unmanned Aerial Systems (UAS) e degli inerenti operatori UAS nelle categorie Open e Specific." è riportato in home page del sito D-Flight.
Tra le altre novità, queste dedicate agli utenti professionali, i QR-Code sono tutti da rifare con una nuova registrazione al sito che è gratuita. Tuttavia "la fruizione di alcuni servizi dedicati agli operatori SAPR, ivi incluso il servizio di generazione dei QR code, sarà soggetto al versamento all’operatore D-Flight di un canone annuale di € 20 + IVA. Il pagamento del canone consente la pubblicazione ufficiale delle c.d. No Fly Zone da parte delle autorità competenti nonché lo sviluppo di servizi a beneficio di tutti gli operatori UAS, professionali e ricreativi, secondo un piano di rilascio che è anche allineato con il programma europeo U-Space.
Al rilascio del QR code corrisponde il pagamento di un corrispettivo una tantum per le attività di regolazione e sorveglianza di settore effettuata dall’ENAC. Tale importo è pari a € 5 per ciascun drone. Per ulteriori informazioni relative ai piani di rilascio e alle modalità di impiego dei servizi D-Flight, si faccia riferimento alle rilevanti sezioni pubbliche disponibili su detto sito." riporta D-Flight. Continuate a seguirci, prossimamente pubblicheremo ulteriori articoli di aggiornamento sulla nuova situazione D-Flight.
link di D-Flight non funzionante, link aggiornato: https://www.d-flight.it/web-app/
RispondiEliminaCiao, grazie per la segnalazione. In effetti recentemente D-flight ha rifatto il sito (ne abbiamo parlato in articoli più aggiornati questo è del 2018) e i link sono cambiati.
EliminaCi sono poi novità per il patentino online?
RispondiEliminaNessuna novità. Bisogna attendere che venga emanato ed entri in vigore il nuovo regolamento ENAC. Probabilmente a settembre / ottobre https://www.youtube.com/watch?v=bra14rBozeQ
EliminaBuongiorno, esiste anche una mappa a livello europeo? Vorrei portare il drone in Polonia che pesa più di 250 g con regolare patentino ed associazioni. Grazie
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