Regolamento Droni e Forze dell'Ordine a Rapallo
Applicato anche in Italia a partire dal 31 dicembre 2020, il Regolamento Europeo Droni (UAS), integrato con le disposizioni ENAC UAS-IT e le zone geografiche UAS nazionali, non è ancora stato assimilato completamente da una larga parte di utilizzatori e, per molteplici aspetti normati in modo differente rispetto al vecchio regolamento SAPR ormai decaduto, anche da ampi settori delle Forze dell'Ordine e realtà correlate.
Lo scorso 27 novembre presso l'Hotel Europa di Rapallo si è svolto un convegno a partecipazione gratuita sulle citate tematiche rivolto alle Forze dell'Ordine, organizzato da Maurizio Barberis, pilota di droni certificato. Tre i relatori: Alessio Giusti, formatore piloti UAS presso l'Aeroclub di Firenze, Claudiu Sima, reporter e pilota di UAS certificato e Danilo Scarato, responsabile di Quadricottero News.
Presenti una 50ina di persone, con il Comune di Rapallo rappresentato dall'assessore alla Polizia Locale, Franco Parodi e il consigliere comunale Maurizio Malerba. Gli altri partecipanti appartenevano ai Carabinieri Forestali di Rapallo, Carabinieri di Rapallo e Recco, Capitaneria di Porto di:
Santa Margherita Ligure, Rapallo, Deiva Marina, Polizia di Stato di Rapallo, Polizia Locale di:
Rapallo, Portofino, Santa Margherita Ligure, Zoagli, Recco, Chiavari, Protezione Civile Rapallo, Guardia Ambientale di Rapallo.
Guardia di Finanza di Rapallo, Ente parco Portofino.
In circa due ore di workshop, i tre relatori hanno divulgato i principi della nuova normativa droni, le responsabilità di operatore e pilota UAS, come si diventa pilota A1/A3, A2, attestati, conversioni, interoperabilità degli attestati negli stati UE, Open Category, Categoria Specific e Certified, zone geografiche UAS (mappe d-flight), identificazione elettronica dei droni e question time finale.
Numerose le domande poste dai partecipanti ai relatori, in particolare sulle tematiche delle zone geografiche UAS e sugli aspetti correlati al controllo sul territorio delle attività poste in essere dalle persone con gli UAS. In questo ambito ha suscitato interesse l'accenno sull' identificazione elettronica UAS che permetterà di identificare con uno smartphone i droni open category con marcatura C1,C2,C3 che voleranno nei pressi. Un dispositivo attualmente attivabile in via facoltativa sui droni Mavic 3 e Parrot Anafi. Per approfondimenti su ID Elettronico guarda questo video.
Al termine del convegno ogni partecipante ha ricevuto alcuni gadget offerti da uno sponsor, una brochure riepilogativa sulle regole dei droni ed un attestato di partecipazione.
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