WiSwarm è l'algoritmo sviluppato dal MIT che consente a più droni di comunicare attraverso una rete Wi-Fi e di trasmettere informazioni in tempo reale
Gli ingegneri del MIT hanno sviluppato un algoritmo chiamato WiSwarm che consente a più droni di comunicare attraverso una rete Wi-Fi e di trasmettere informazioni in tempo reale, senza intasamenti o ritardi. L'algoritmo controlla il flusso di informazioni da molteplici fonti, garantendo che le informazioni più fresche vengano trasmesse. In questo modo, i droni possono mantenere l'attenzione su compiti come l'ispezione degli edifici o la ricerca di sopravvissuti in caso di disastri.
L'approccio degli ingegneri del MIT
L'approccio degli ingegneri del MIT si discosta dal modo in cui i robot sono progettati per comunicare i dati. Invece di seguire l'approccio "primo arrivato, primo servito", l'algoritmo WiSwarm utilizza un protocollo "ultimo arrivato, primo servito", che mantiene i dati più freschi. Inoltre, l'algoritmo utilizza tre parametri per determinare quale fonte debba inviare i dati successivi: la priorità del drone, l'età dell'informazione e l'affidabilità del canale.
Vantaggi e risultati della ricerca
Nel corso degli esperimenti, i ricercatori hanno dimostrato che l'algoritmo WiSwarm è in grado di garantire una migliore tracciabilità e di fornire informazioni più aggiornate rispetto alla connessione Wi-Fi standard. Ad esempio, durante un esperimento con due droni, l'algoritmo ha permesso una tracciabilità sei volte superiore rispetto alla connessione Wi-Fi standard.
Inoltre, WiSwarm offre un vantaggio economico perché consente ai droni di trasmettere informazioni senza dover trasportare costose attrezzature di comunicazione e di elaborazione a bordo. In questo modo, i droni possono essere più leggeri e maneggevoli, rendendo più facile la loro gestione in situazioni difficili come le operazioni di soccorso in caso di catastrofi naturali.
Applicazioni future
Secondo gli ingegneri del MIT, WiSwarm potrebbe essere utilizzato in futuro per migliorare la gestione dei dati nelle città intelligenti o per coordinare l'attività di droni economici e leggeri che lavorano insieme per ispezionare edifici, campi agricoli, parchi eolici e impianti solari. L'algoritmo WiSwarm potrebbe anche essere utile per gestire il flusso di dati tra veicoli a guida autonoma in una città. Ad esempio, se un sensore vicino a un incrocio rileva la presenza di un ostacolo, WiSwarm potrebbe determinare quale veicolo ha bisogno di quelle informazioni e inviarle immediatamente, riducendo il rischio di incidenti.
Presentazione dei risultati della ricerca
Il team del MIT prevede di presentare i risultati della ricerca al convegno IEEE International Conference on Computer Communications (INFOCOM) nel mese di maggio. Con il loro algoritmo, gli ingegneri del MIT hanno dimostrato che è possibile migliorare la gestione dei dati in reti wireless e garantire che le informazioni più fresche siano disponibili per compiti critici come la ricerca e il salvataggio.
Conclusioni
L'algoritmo WiSwarm sviluppato dal MIT offre un nuovo modo di gestire il flusso di dati tra droni e altri robot che lavorano insieme per compiti critici. Grazie all'utilizzo del protocollo "ultimo arrivato, primo servito", WiSwarm garantisce che le informazioni più fresche siano sempre disponibili e che il flusso di dati non sia intasato. In futuro, questa tecnologia potrebbe essere utilizzata in molte applicazioni diverse, tra cui la gestione del traffico nelle città intelligenti e le operazioni di soccorso in caso di catastrofi naturali. Per ulteriori informazioni: WiSwarm (pdf)
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