Ecco le informazioni preliminari su quanto dovrebbe accadere in Italia a partire da questa estate a livello normativo ENAC sui droni.
Secondo quanto abbiamo appreso ieri, 1 febbraio, al Workshop ENAC “Prospettive e transizione dal Regolamento ENAC Mezzi a pilotaggio Remoto al nuovo Regolamento EASA” il nostro Ente Nazionale per l' Aviazione Civile è praticamente certo che il regolamento europeo sui droni entrerà in vigore prima di questa estate. Dal momento che il regolamento europeo sarà applicabile a partire da 1 anno dalla sua entrata in vigore (quindi estate 2020 stando alle ipotesi sopra) e che da quella data concede un periodo transitorio di 2 anni agli Stati Membri per adeguarsi (quindi 2022) ENAC ha deciso di istituire un suo periodo transitorio di 1 anno (presumibilmente da giugno 2019 a giugno 2020) ovvero fino a quando il regolamento europeo non inizierà a diventare applicabile. Possiamo chiamarlo Regolamento ENAC Transitorio Droni. Nell'estate del 2020 questo regolamento transitorio ENAC cambierà ancora per adeguarsi ancora di più al regolamento europeo fino ad arrivare al 2022 quando ci sarà soltanto il regolamento europeo droni.
Prima di continuare, teniamo a precisare che queste sono assunzioni che ha fatto ENAC e che potrebbe esserci la remota possibilità che il regolamento europeo non faccia in tempo ad essere approvato prima delle elezioni europee del 23-26 maggio i cui risultati potrebbero cambiare le carte in tavola, anche se lo riteniamo improbabile visti gli interessi in gioco e gli anni impiegati per arrivare a questo punto. A questo proposito segnaliamo quanto successo pochi giorni fa durante la presentazione delle Open Category alla commissione UE Trasporti.
IL NUOVO REGOLAMENTO DRONI ENAC 2019-2020
Se tutto procederà come previsto da ENAC, a giugno 2019 avremo il nuovo regolamento droni ENAC 2019-2020 che inizierà ad avvicinarsi ai dettami del regolamento europeo, in particolare sulle Open Category. L'effetto sarà epocale perchè non ci saranno più differenze tra droni ricreativì e droni professionali. Chiunque abbia i requisiti potrà utilizzare un drone per fare ciò che gli pare rispettando il regolamento, sia divertirsi che svolgere lavoro aereo. Insomma la finalità d'uso del drone sarà indifferente per la normativa sulle Open Category.
LE OPERAZIONI NON CRITICHE COME I DRONI RICREATIVI
Il risultato è che, con il nuovo regolamento transitorio ENAC, per svolgere quelle che per un anno verranno ancora chiamate Operazioni Non Critiche non si dovrà più conseguire l'attuale attestato seguendo un corso presso una scuola di volo e non si dovrà più superare la visita medica aeronautica. Basterà soltanto seguire un corso online e superare un test finale, sempre online. Poi si dovrà registrare il drone su d-flight ed applicare il dispositivo di identificazione elettronica. FINE. CHIUNQUE POTRA' SVOLGERE LAVORO AEREO IN REGIME DI OPERAZIONI NON CRITICHE superando gli step sopra descritti.
LE NUOVE CLASSI DRONI DEL REGOLAMENTO TRANSITORIO ENAC 2019-2020 - OPERAZIONI NON CRITICHE - DRONI RICREATIVI
Come
abbiamo visto, si potrà usare un drone indifferentemente sia per svolgere
lavoro aereo A BASSO RISCHIO (operazioni non critiche) che per divertimento rispettando i
requisiti che abbiamo visto sopra e le seguenti limitazioni di volo:
PER A1, A2, A3
- Volo condotto in VLOS
- Altezza massima 120m, o se il volo è entro 50m da ostacolo fisso più alto di 90m, l’altezza può essere incrementata fino a 30m dall’ostacolo. (quindi 180m se ostacolo 150m etc.)
A1C1 DRONI FINO < 900g con velocità massima 19 m/s (o 80J secondo bozza UE, ma ENAC ha mostrato 900g e 80J, una svista?)
- Droni di oggi senza marchio CE fino al 2022 (applicazione definiva regolamento UE) dopo potranno volare in A3.
- Registrazione su D-Flight + Identificazione elettronica
- Secondo regolamento UE possono sorvolare persone non coinvolte ma non assembramenti, non è ancora chiaro cosa voglia fare ENAC per il 2019-2020
- Gli altri requisiti delle A1C1 Open Category
- Droni di oggi senza marchio CE fino al 2022 (applicazione definiva regolamento UE) dopo potranno volare in A3.
- Registrazione su D-Flight + Identificazione elettronica
- Mantenere una distanza di almeno 50m dalle persone non coinvolte
- Il Pilota dovrà sostenere un'ulteriore test online oltre a quello standard
- Registrazione su D-Flight + Identificazione elettronica
- Assenza di persone non coinvolte nell'area di volo
- Almeno 150m da aree residenziali, commerciali, industriali o ricreative
- Il pilota dovrà seguire corso online più test online (come per A1C1)
LE OPERAZIONI CRITICHE CONTINUERANNO AD ESISTERE E SARA' NECESSARIA LA SCUOLA DI VOLO PER OTTENERE ATTESTATO PILOTA - ABOLITA LA VISITA MEDICA
Le operazioni con i droni che non seguiranno anche solo uno dei requisiti delle operazioni non critiche (open category a regime) saranno considerate operazioni critiche (specific a regime). I droni di queste operazioni potranno anche non avere il marchio CE ma il pilota dovrà conseguire l'attestato (CRO) recandosi presso una scuola di volo. Questo sarà valido sia per il regolamento provvisorio ENAC 2019-2020 che per quello definitivo europeo. Si tratta delle operazioni che a regime saranno chiameta specific. Durante il regolamento ENAC transitorio saranno equivalenti alle attuali operazioni critiche, non cambierà nulla.
ENAC APRE AI TAVOLI DI LAVORO CON ASSOCIAZIONI E SCUOLE VOLO PER IL NUOVO SYLLABUS
Come detto, le operazioni critiche, future operazioni specific, potranno essere svolte soltanto se il pilota e il mezzo avranno le relative certificazioni. Il pilota dovrà ottenere il relativo attestato e le operazioni dovranno essere svolte a seguito analisi rischi (SORA) a meno che non si aderisca ad uno dei scenari standard che saranno determinati dall' EASA. Nel mentre si potranno effettuare queste operazioni che non rientrano nelle non critiche / open category sotto le disposizioni ENAC che saranno molto simili a quelle delle operazioni critiche attuale. Le operazioni BVLOS, CRITICHE, SPECIFIC si potranno fare soltanto dopo aver ottenuto attestato di volo.
DISCLAIMER: questo articolo è basato sulla trascrizione più fedele possibile alle registrazioni audio in nostro possesso di quanto detto al relativo workshop ENAC. Si tratta di informazioni preliminari in attesa che venga emanato il nuovo regolamento ENAC 2019-2020. Nell'attesa rimane in vigore l'attuale regolamento SAPR.
LE SLIDE UFFICIALI ENAC
Presentazione Ing. Sebastiano Veccia - Direttore Regolazione Personale e Operazioni Volo ENAC (pdf)Presentazione Ing. Fabrizio D’Urso - Responsabile della Funzione Organizzativa Coordinamento Omologazioni ENAC (pdf)
È molto difficile lavorare con i droni e i costi sono alti. A questo punto quanto vale diventare "dronista?"...qualcuno sa rispondermi con sincerità?
RispondiEliminaÈ molto difficile lavorare con i droni e i costi sono alti. A questo punto quanto vale diventare "dronista?"...qualcuno sa rispondermi con sincerità?
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